16/06/2005 – Specchio d’acqua
Ovvero 6 eventi multimediali sul Canale Grande di Ponterosso a Trieste
Promozione: GRUPPO 78 I.C.A. in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Sport del Comune di Trieste e col sostegno della Fondazione C R Trieste
A cura di: Maria Campitelli
Quando: ogni giovedì a partire dal 30 giugno 2005 fino al 4 agosto
Dove: Canale Grande di Ponterosso, specchio d’acqua antistante la piazza S. Antonio, Trieste
Opening: giovedì 30 giugno, ore 20
Il GRUPPO 78 si rilancia proponendo per l’estate triestina una singolare sequenza di eventi che si svolgeranno sull’acqua del Canale Grande di Ponterosso. Sono già accaduti in passato un paio di singoli episodi artistici sulle acque del nostro Canale, ora il Gruppo 78 intende rendere corale una proposizione d’arte contemporanea che si relazioni all’acqua con la partecipazione di nove artisti, in una sorta di mostra d’arte galleggiante e mutevole, che si rinnova ogni settimana. Scopo dell’iniziativa, oltre alla proposizione in sé di svariate modalità espressive caratterizzanti l’attualità dell’arte, quello di misurarsi direttamente col territorio in uno dei suoi nodi urbani più qualificanti –scavalcando i consueti spazi dedicati all’arte – e di avvicinare di conseguenza il pubblico più disparato (le rive del canale sono accessibili a tutti) a quest’arte che incrocia con disinvoltura video, performance, installazioni, sonorizzazioni.
Il calendario è così composto:
giovedì 30 giugno, ore 20: “La misura è colma”, performance di Fabiola Faidiga con la partecipazione di tutte le Società Canottieri triestine che con le loro imbarcazioni satureranno lo specchio d’acqua in questione. Degli altoparlanti emetteranno le risposte in 6 lingue diverse, che l’artista ha preventivamente raccolto intervistando svariatissime persone sul tema della performance, cioè “che senso ha la frase – la misura è colma?”. Ovvio il riferimento ad un generale stato di malessere che da qualche tempo attraversa il mondo, variamente individuato dalle persone intervistate.
giovedì 7 luglio, ore 21.30: “Allegoria delle acqua” video-peformance di Guillermo Giampetro con la partecipazione della performer Lara Baracetti che sciorinerà, al cospetto di una videoproiezione installata alle sue spalle, un colorito quanto surreale discorso ispirato all’acqua
giovedì 14 luglio, ore 20.30: 4 installazioni sull’acqua: “Tagliami se puoi” di Roberta Cianciola, “Apparizioni” di Myriam Del Bianco e Pierpaolo Ciana; “Drawings on the ball” di Heimo Wallner. Un albero in mezzo all’acqua, sopra una zattera rivestita di prato artificiale, sfida l’uomo a raggiungerlo per tagliarlo, chiaro segnale dell’assalto indiscriminato alla natura da parte di un’umanità incurante degli equilibri ecosistemici. Le “apparizioni” consistono in braccia disperate che emergono dall’acqua, con evidente allusione alla tragedia dei clandestini, e specchi sotto e sopra il pelo dell’acqua che inducono a capovolgimenti di riflessione, il tutto opportunamente illuminato, sì da trasformare lo specchio d’acqua naturale in specchio fantasmagorico. Heimo Wallner aggiunge le sue sfere di plastica galleggianti, ricoperte di disegni nel suo stile inconfondibile.
Giovedì 21 luglio, ore 21.30: “Prigioni/citazioni libere” di Paolo Ravalico Scerri, videoproiezione sul muro bianco della pensilina a mare del canale. Le “citazioni” sono tratte dai “prigioni” di Michelangelo; però uomini in carne ed ossa si sostiuiranno alle statue
Giovedì 28 luglio, ore 20.30: “Lorelei”, di Daniela Michelli, performance multimediale ispirata alla leggenda tedesca della sirena ammagliatrice che seduce i marinai del fiume Reno per poi precipitarli nei suoi gorghi. Corredata di video, sonorizzazioni, illuminazioni, vedrà una sirena fosforica procedere lungo il canale dalla sua radice fino al Palazzo Gopcevich, dove in uno spazio opportunamente trasformato da vidoeproiezioni ed altre presenze artistiche, si svolgerà un concerto dal titolo “Sirene e pescatori, mito e mistero”, sostenuto dalla cantante russa Svetlana Novikova, accompagnata al pianoforte da Pierluigi Piran e con la voce recitante di Maria Pia Colonnello.
Giovedì 4 agosto, ore 20.30:”Privat-Public”, S. Antonio Nuovo, Trieste, di Dean Verzel. Lo scenario si sposta dal canale alla chiesa di S. Antonio Nuovo. Simulazione di un evento travolgente che investe il severo edificio neo-classico, preceduta da un’orazione del filosofo Peter Mlakar. Evocazione di tragici avvenimenti che scuotono l’umanità – a partire da quello dell’11 settembre 2001 – come stimolo ad un ripensamento su ciò che accade agli “altri” lasciandoci esenti da una diretta partecipazione.
Tutta la manifestazione è organizzata dal GRUPPO 78, a cura di Maria Campitelli, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste e con il contributo della Fondazione C R T.
E’ prevista la pubblicazione di una brossura/calendario bilingue che illustra tutti gli eventi.
Con cortese preghiera di pubblicazione
Info . GRUPPO 78 I.C.A.
Via Monte Cengio, 11 – 34127 TRIESTE
t/f : 040.567136, cell.339.8640784
e-mail: info@gruppo78.it – gruppo78trieste@gmail.com
www.gruppo78.it
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